Bitcoin System: cosa fare se sei stato truffato

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Bitcoin System si presenta come una piattaforma di trading automatico basata su algoritmi sofisticati, in grado – secondo quanto promesso – di generare profitti in 24 ore senza alcuna esperienza da parte dell’utente. Una promessa, questa, che da sola dovrebbe far scattare l’allarme.

La realtà, purtroppo, è molto diversa: Bitcoin System non è un broker autorizzato, non è iscritto nei registri CONSOB, e utilizza un meccanismo aggressivo di acquisizione dati per dirottare gli utenti verso piattaforme di investimento opache, spesso prive di trasparenza e in alcuni casi già sanzionate da autorità estere.

Come funziona la truffa di Bitcoin System

Il meccanismo si basa su un sito web ben costruito, corredato da un video promozionale in lingua italiana, testimonianze false, foto di VIP (come Jovanotti o Aranzulla) e presunte recensioni positive. Il tutto costruito per conferire un’apparenza di affidabilità e successo. Ovviamente per generare foto (e perfino video di testimonianze) di personaggi famosi i truffatori fanno largo uso di software di intelligenza artificiale, come spieghiamo in quest’articolo: l’uso dell’intelligenza artificiale nelle truffe legate al trading on line.

La pagina invita l’utente a inserire nome, cognome, email e numero di telefono. Una volta compilato il modulo, si viene contattati da operatori telefonici – spesso insistenti e aggressivi – che cercano di convincere l’interlocutore a versare una somma iniziale (solitamente 250 euro).

In seguito al versamento, l’utente viene indirizzato a una piattaforma di trading (CFD) che, sebbene in alcuni casi sia registrata presso autorità europee come la CySEC, non ha alcun legame chiaro e trasparente con Bitcoin System. In questo modo, l’utente perde rapidamente il controllo sulla destinazione dei propri dati e del proprio denaro.

Il caso “Steve McKay”: un’identità fittizia

Bitcoin System attribuisce la paternità del suo “algoritmo miracoloso” a un sedicente sviluppatore di nome Steve McKay. Questo nome, tuttavia, è una costruzione fittizia, utilizzata anche da altri sistemi truffaldini come Bitcoin Code, Bitcoin Era, Bitcoin Revolution, ecc.

Attribuire la paternità del software a un personaggio inesistente rappresenta una chiara strategia di inganno, finalizzata a conferire credibilità a un sistema del tutto privo di fondamento tecnico.

Le segnalazioni ufficiali della CONSOB

La CONSOB, Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, ha più volte segnalato Bitcoin System come piattaforma non autorizzata. Sul sito dell’autorità sono presenti numerosi avvisi al pubblico che mettono in guardia dai rischi connessi a questi strumenti e invitano i cittadini a verificare sempre l’autorizzazione dei soggetti che offrono servizi di investimento.

Attenzione: l’assenza di autorizzazione da parte di CONSOB è un primo campanello d’allarme. Nessun soggetto può offrire legalmente in Italia servizi di investimento senza le dovute autorizzazioni.

Cosa fare se sei stato truffato da Bitcoin System

Se hai fornito i tuoi dati o hai effettuato un versamento su Bitcoin System, è importante agire con tempestività:

1. Interrompi ogni comunicazione

Evita di rispondere a telefonate, email o messaggi. Blocca il numero e segui le istruzioni del tuo gestore per evitare future chiamate indesiderate.

2. Sporgi denuncia

Recati presso le autorità competenti (Polizia Postale, Carabinieri o Guardia di Finanza) e presenta una denuncia per truffa. Allegare screenshot, email e ogni dettaglio utile può essere determinante. La denuncia è fondamentale per ottimizzare le opportunità di recuperò e va redatta con cognizione di causa, senza improvvisazione. Affidati al nostro ufficio legale o comunque ad un Avvocato esperto in reati finanziari.

3. Contatta un avvocato esperto in truffe finanziarie

Solo un professionista potrà valutare se ci sono i presupposti per agire civilmente o penalmente, chiedere il risarcimento del danno, o attivare una procedura di recupero fondi, eventualmente anche tramite chargeback (in caso di pagamento con carta di credito).

Bitcoin System e i falsi testimonial: attenzione alle fake news

Uno degli aspetti più insidiosi è l’uso strumentale dell’immagine di personaggi pubblici, completamente ignari, per accreditare la truffa. Immagini e nomi di noti VIP vengono abbinati a dichiarazioni mai rilasciate, in violazione del diritto all’immagine e con potenziali profili di reato.

Chiunque si trovi davanti a un annuncio pubblicitario con riferimenti a “Jovanotti che ha fatto soldi con Bitcoin System” o “Aranzulla che ha consigliato di investire”, deve sapere che si tratta di notizie totalmente inventate.

Bitcoin System è una truffa ben orchestrata

Bitcoin System non è un’opportunità di guadagno, bensì un ingranaggio delicato e insidioso di un sistema che punta a sfruttare la buona fede delle persone per ottenere dati sensibili e denaro.

Affidarsi a operatori non autorizzati è un grave rischio per la sicurezza economica e personale. Nessun sistema automatico è in grado di garantire guadagni certi nel trading, tantomeno in poche ore.

Hai bisogno di aiuto legale?

Se sei caduto nella trappola di Bitcoin System o piattaforme simili, il nostro studio legale è a tua disposizione. Offriamo consulenze legali specialistiche in materia di truffe finanziarie e possiamo assisterti nella presentazione della denuncia, nel recupero dei fondi e nella tutela dei tuoi diritti.

📩 Contattaci oggi stesso: ogni giorno perso potrebbe essere un’opportunità persa per fermare i responsabili.

FAQ – Bitcoin System

Bitcoin System è sicuro?

No. Bitcoin System è stato segnalato da CONSOB ed è considerato un sistema truffaldino. Non è un broker autorizzato e non offre alcuna garanzia.

Posso recuperare i soldi persi?

Dipende dal metodo di pagamento utilizzato e dalla tempistica. In alcuni casi è possibile avviare una procedura di chargeback. Rivolgiti a un legale esperto per un’analisi del tuo caso.

Posso cancellare i miei dati da Bitcoin System?

Non esiste un sistema automatizzato per farlo. È consigliabile sporgere denuncia e attivarsi per limitare la diffusione dei propri dati.

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