Roaming in Europa: cosa cambia davvero per gli utenti

roaming

Dal 15 giugno 2017 è entrata in vigore una rivoluzione per il roaming internazionale in Europa: chiamare, inviare SMS e navigare in Internet dall’estero costa come farlo a casa propria. È il principio del “Roam Like at Home”, che garantisce la possibilità di utilizzare la propria offerta nazionale senza costi aggiuntivi quando ci si trova temporaneamente in un altro Paese dell’Unione Europea.

Questa norma è stata fortemente voluta dall’Unione Europea, con l’obiettivo di eliminare gli ostacoli economici alla libera circolazione di persone e dati, favorendo viaggi, studio e lavoro transfrontalieri.

Cosa significa davvero la fine del roaming?

L’abolizione del roaming a pagamento comporta che, quando ci si trova all’interno dell’Unione Europea, si possono:

  • effettuare chiamate verso l’Italia o altri Paesi UE;
  • inviare SMS;
  • navigare su internet;

senza alcun sovrapprezzo, utilizzando i minuti, SMS e giga previsti dalla propria tariffa nazionale.

Non sarà necessario attivare alcuna opzione: il tutto avviene in automatico. È compito dell’operatore informare l’utente con un messaggio informativo al momento dell’ingresso in un altro Paese europeo, ma l’adeguamento alla normativa è obbligatorio per tutte le compagnie telefoniche dell’UE.

Dove si applica il roaming gratuito?

Il regolamento riguarda i 27 Paesi dell’Unione Europea più:

  • Norvegia
  • Islanda
  • Liechtenstein

Sono inclusi anche i territori d’oltremare della Francia (come la Guadalupa, la Martinica o la Réunion).
Restano invece esclusi:

  • la Svizzera
  • altri Paesi extra-UE anche se geograficamente vicini (es. San Marino, Albania, Andorra)

Limiti all’uso del roaming gratuito: cosa prevede la normativa?

Il principio del “Roam Like at Home” si applica solo in caso di utilizzo occasionale del servizio all’estero, cioè quando ci si trova in un altro Paese europeo per un periodo temporaneo.

Gli operatori possono effettuare controlli per verificare che l’utilizzo del roaming non sia prevalente rispetto all’uso nazionale. In caso di sospetto abuso (es. SIM acquistata in un Paese con costi più bassi e usata stabilmente in un altro), l’operatore potrà:

  • inviare una notifica di verifica all’utente;
  • richiedere spiegazioni entro 14 giorni;
  • in caso di mancata risposta, applicare un sovrapprezzo.

E i piani speciali per l’estero?

La normativa non impone la cancellazione dei piani tariffari personalizzati per l’estero. Quindi, se hai sottoscritto un’offerta specifica per l’uso del telefono in roaming (es. con tariffe agevolate per Stati extra UE), questa può rimanere attiva e non essere sostituita automaticamente.

Spetta all’utente verificare con il proprio operatore se ha una tariffa compatibile con il roaming gratuito europeo o se ha sottoscritto condizioni diverse.

Vantaggi del roaming gratuito per i cittadini europei

La fine del sovrapprezzo per il roaming rappresenta una tutela concreta per i consumatori europei e un incentivo alla mobilità:

  • ✅ zero costi aggiuntivi durante i viaggi in Europa;
  • ✅ semplicità di utilizzo: nessuna attivazione necessaria;
  • ✅ maggiore trasparenza tariffaria;
  • ✅ possibilità di usare app, email, social e servizi di messaggistica esattamente come in Italia.

Attenzione ai consumi: come monitorare il traffico dati

Anche se i costi extra sono stati aboliti, il traffico dati non è sempre illimitato. Alcune offerte con giga illimitati in Italia prevedono un tetto massimo di dati in roaming UE, superato il quale possono essere applicati costi aggiuntivi. È quindi utile:

  • controllare il dettaglio della propria offerta;
  • usare app ufficiali dell’operatore per monitorare il traffico;
  • ricevere SMS di avviso al raggiungimento delle soglie.

Roaming gratuito, ma con consapevolezza

Il roaming gratuito in Europa è un diritto acquisito per i cittadini dell’Unione, ma è fondamentale essere informati su limiti, esclusioni e corretto utilizzo. Prima di partire per un viaggio in UE:

  • verifica che il tuo piano tariffario sia compatibile con il roaming;
  • informati sulla soglia massima di dati disponibili senza costi;
  • ricorda che un uso prevalente all’estero può far scattare verifiche.

Con la giusta consapevolezza, potrai viaggiare, comunicare e navigare senza pensieri, proprio come a casa.

Commenti
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *