L’ art. 118 T.U.B disciplina le modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali, con una particolare attenzione posta sul cosiddetto “giustificato motivo”. La banca per poter procedere alla modifica delle condizioni contrattuali del conto corrente deve rispettare alcune condizioni.
Qualunque modifica unilaterale delle condizioni contrattuali deve essere comunicata al correntista per iscritto evidenziando la formula: “Proposta di modifica unilaterale del contratto” almeno 30 giorni prima l’entrata in vigore delle nuove condizioni. La clausola della variazione contrattuale del conto corrente deve essere specificamente sottoscritta dal correntista.
Nei contratti di durata può essere convenuta la facoltà di modificare unilateralmente i tassi, i prezzi e le altre condizioni di contratto qualora sussista un giustificato motivo.
Entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione scritta, il cliente ha diritto di recedere senza penalità e senza spese di chiusura e di ottenere, l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate, in caso contrario la proposta di modifica risulta essere tacitamente approvata.
Se pregiudizievoli per il consumatore, le variazioni contrattuali per le quali non sia stata applicata questa procedura sono inefficaci.
Le decisioni di politica monetaria rappresentano una delle motivazioni più diffuse per la richiesta di variazioni contrattuali del conto corrente, esse devono operare contestualmente in pari misura sia sui tassi debitori sia su quelli creditori, senza recare alcun pregiudizio al cliente.
A semplice titolo esemplificativo, la banca potrebbe decidere di rideterminare i tassi di interesse di un cliente che devono necessariamente essere trattati a tassi più elevati per rimanere redditizi, adducendo diverse motivazioni, che si allontanano dalla politica monetaria, e che fanno riferimento all’ aumento dei costi operativi o alle mutate condizioni di mercato.
In considerazione di quanto sopra, quelle modifiche unilaterali di condizioni economiche prevedono l’invio obbligatorio ed anticipato di una comunicazione al cliente in cui sia espresso con chiarezza il giustificato motivo per cui la variazione viene applicata.